la seconda possibilità

lunedì 22 dicembre 2008

... la canzone ke scrivo x te .... [[[ io & te ]]]



Non c'è contatto di mucosa con mucosa eppur mi infetto di te, che arrivi e porti desideri e capogiri in versi appassionati e indirizzati a me;
e porgi in dono la tua essenza misteriosa, che fu un brillio fugace qualche notte fa; e fanno presto a farsi vivi i miei sospiri che alle pareti vanno a dire "ti vorrei qua".
Questa è la canzone che scrivo per te: l'ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Sì che ci sei, prima che ti conoscessi.
(Ora ho il tuo splendido sorriso da succhiare: sfavilla di felicità. L'osservo su dalla tua fronte vanitosa che ai miei baci ha chiesto la priorità)
Pure frigid waters from these eyes that always miss you Nothing but violence from my empty gun I'm using silver to light up these blackheart faces blinding your fingers with my skin that burns for you
Questa è la canzone che scrivo per te: l'ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Sì che ci sei, proprio mentre ti conosco.
This song is for me I listen like I promised you I can see me in your words from hell that you write for me
E ho le tue mani da lasciarmi accarezzare il cuore immune da difese che non servono.
Ma ora ho in testa il viso di qualcuno più speciale di me, che sa cantare ma ha più stemmi da lustrare di me...e questo è il tuo svago. Per quel che mi riguarda sei un continente obliato. Per quel che ho visto in fondo mi è piaciuto.
Don't, don't tell me. What you want from me No, don't tell me.
I don't wanna hear. Don't tell me
Questa è la canzone che scrivo per te: l'ho promessa ed eccola. Riesci a scorgerti? Non ci sei più, dopo che ti ho conosciuta

giovedì 6 novembre 2008

sum 41 - best of me



It's so hard to say that I'm sorry I'll make everything alright All these things that I've done What have I become, and where'd I go wrong? I don't mean to hurt just to put you first I won't tell you lies I will stand accused With my hand on my heart
I'm just trying to say
I'm sorry It's all that I can say You mean so much And I'd fix all that I've done
If I could start again I'd throw it all away To the shadows of regrets And you would have the best of me
I know that I can't take back all of the mistakes But I will try Although it's not easy I know you believe me Cause I would not lie Don't believe their lies Told from jealous eyes They don't understand I won't break your heart I won't bring you down
But I will have to say
I'm sorry It's all that I can say You mean so much And I'd fix all that I've done If I could start again I'd throw it all away To the shadows of regrets And you would have the best of me
I'm sorry It's all that I can say You mean so much And I'd fix all that I've done
If I could start again I'd throw it all away To the shadows of regrets And you would have the best of me

+ 7

venerdì 24 ottobre 2008

JESUS OF SUBURBIA

[Part 1]
I'm the son of rage and love The Jesus of suburbia From the bible of none of the above On a steady diet of soda pop and Ritalin No one ever died for my sins in hell
As far as I can tell At least the ones I got away with
And there's nothing wrong with me This is how I'm supposed to be In a land of make believe That don't believe in me
Get my television fix sitting on my crucifix The living room or my private womb
While the moms and brads are away To fall in love and fall in debt To alcohol and cigarettes and Mary Jane To keep me insane and doing someone else's cocaine
And there's nothing wrong with me This is how I'm supposed to be In a land of make believe That don't believe in me

[Part 2: City Of The Damned]
At the center of the Earth In the parking lot Of the 7-11 were I was taught The motto was just a lie It says home is where your heart is But what a shame Cause everyone's heart Doesn't beat the same It's beating out of time
City of the dead At the end of another lost highway Signs misleading to nowhere
City of the damned Lost children with dirty faces today No one really seems to care
I read the graffiti In the bathroom stall Like the holy scriptures of a shopping mall And so it seemed to confess It didn't say much But it only confirmed that The center of the earth Is the end of the world And I could really care less
City of the dead At the end of another lost highway Signs misleading to nowhere
City of the damned Lost children with dirty faces today No one really seems to careeeeee

[Part 3: I don't care]
I don't care if you don't I don't care if you don't I don't care if you don't care
I don't careeeeeeeeee
Everyone is so full of shit Born and raised by hypocrites Hearts recycled but never saved From the cradle to the grave We are the kids of war and peace From Anaheim to the middle east We are the stories and disciples Of the Jesus of suburbia Land of make believe And it don't believe in me Land of make believe And I don't believe
And I don't care! I don't care!

[Part 4: Dearly beloved]
Dearly beloved are you listening? I can't remember a word that you were saying Are we demented or am I disturbed? The space that's in between insane and insecure Oh therapy, can you please fill the void? Am I retarded or am I just overjoyed Nobody's perfect and I stand accused For lack of a better word, and that's my best excuse

[Part 5: Tales of another broken home]
To live and not to breathe Is to die In tragedy To run, to run away To find what you believe And I leave behind This hurricane of fucking lies I lost my faith to this
This town that don't exist
So I run I run away To the light of masochist And I leave behind This hurricane of fucking lies And I walked this line A million and one fucking times But not this time
I don't feel any shame I won't apologize
When there ain't nowhere you can go Running away from pain When you've been victimized Tales from another broken home
You're leaving... You're leaving... You're leaving... Ah you're leaving hom
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[Parte 1. Jesus of Suburbia - Gesù della periferia]
Io sono il figlio della collera e dell'amore Gesù della periferia Dalla Bibbia di "Nessuno dall'alto" Costantemente a dieta di soda pop e ritalin Nessuno è mai morto per i miei peccati infernali Fino a quando posso dire così Per lo meno lui è l'unico che è venuto via con me. Ma non c'è niente di sbagliato inme Questo è quello che avevo supposto di essere Nella terra dei credenti Quello non crede in me. Fissavo la tv seduto sul mio crocifisso Nel salotto, il mio spazio privato Mentre mamma e Brad sono via. Essere innamorato o essere indebitato da alcool e sigarette e Mary Jane che mi fa impazzire, non si fa altro che cocaina. Ma non c'è niente di sbagliato inme Questo è quello che avevo supposto di essere Nella terra dei credenti
Quello non crede in me.

[Parte 2. City of the damned - Città dei dannati]
Al centro della terra Nel parcheggio compreso tra 7-11 dove io pensavo Il motto è solo una bugia Dice " La casaè dov'è il tuo cuore" Ma quale vergogna perchè il cuore di ogniuno non batte allo stesso ritmo Stanno battendo fuori tempo Città dei morti
alla fine di un'altra autostrada persa segni ingannevoli verso nessun posto Città dei dannati Oggi bambini samrriti con facce sporche Nessuno sembra veramente preoccuparsi Leggevo i graffitti nella stanza da bagno Come le sacre scritture in un viale di shopping E allora sembrava confessarsi. Non ho detto molto, ho solo confermato questo Il centro della terra è la fine del mondo E sono davvero distratto
Città dei morti alla fine di un'altra autostrada persa segni ingannevoli verso nessun posto Città dei dannati Oggi bambini samrriti con facce sporche Nessuno sembra veramente preoccuparsi

[Parte 3. I don't care - Io non mi preoccupo]
Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu devi preoccuparti Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu devi preoccuparti Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu devi preoccuparti Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu
Io non mi preoccupo, nemmeno tu devi preoccuparti Io non mi preoccupo, nemmeno tu
Io non mi preoccupo, nemmeno tu Io non mi preoccupo, nemmeno tu devi preoccuparti
Ognuno è pieno di merda Nato ed allevato dagli ipocriti Cuori riciclati ma mai salvati Dalla culla alla tomba Noi siamo i bambini dalla guerra e della pace
Da Anahem al centro est Noi siamo le storie ed i discepoli del Gesù della periferia
Terra dei credenti E loro non credono in me Terra dei credenti E loro non credono in me Io non mi preoccupo

[Parte 4. Dearly Beloved - Cara amata]
Cara amata, mi stai ascoltando? Non riesco a ricordare le parole che ti ho detto
Siamo noi dementi, o sono io disturbato? Lo spazio che c'è in mezzo è insano ed insicuro Oh terapia, puoi tu riempire il vuoto? Sono io ritardato, o sono solo troppo contento? Nessuno è perfeto ed io sopporto le accuse Per la mancanza di belle parole e queste sonole mie migliori giustificazioni.

[Parte 5. Tales from another broken home - Racconti da un'altra casa distrutta]
Per vivere, non per respirare Sta morendo in una tragedia Per correre, per correre via, per trovare ciò in cui credi Ed io lascio dietro di me questo uragano di fottute bugie Ho perso la mia fede per questo, Questa città che non esiste Allora corro, corro via Verso la luce del masochismo Ed io lascio dietro di me questo uragano di fottute bugie Ed io cammino questa linea, un miloone ed uno di fottuti tempi Ma non questo tempo. Non provo alcuna vergogna, non voglio scuse Quando non sai da che parteandare Correwndo via dal dolore quando tu diventi una vittima
Racconti di un'altra casa rotta Tu stai lasciando Tu stai lasciando Tu stai lasciando Noi stiamo lasciando casa!

giovedì 23 ottobre 2008

martedì 14 ottobre 2008

martedì 30 settembre 2008

domenica 28 settembre 2008

j ax - s.n.o.b.



Me la meno malamente con sta gente famosa, me la meno ma a me almeno non mi menano in strada me la meno con le mini imitazioni che mi fanno me la meno come le tipelle quando non la danno fanno adesso quella rima che ho fatto 5 anni prima ho divorziato quella scena come Albano da Romina, ma non mi pento del passato come Don Rina, non faccio il grosso come Jhon cena e chi critica a gli stessi con cui poi affari combina è come una vergine che spompina ex musicisti, giornalisti, specialisti dei dischi io da questi pretendo solo fischi ti mando ciò che canto sperando
che poi mi stronchi, vivere stupendo dispiacendo agli stronzi vi spiego chi sono per capirlo siete pronti prendete tutti appunti pronti
Io non sono rock io non sono hip hop mi odiano i puristi sono troppo pop vendo troppi dischi per chi scrive sui blog non frequento artisti sono uno snob
sono uno snob, sono uno snob ,senza nessun obbligo baciaculistico ed è fantastico essere l'ultimo da sono in bilico uho uho
Senti che puzza qui esco e gremo una malboro io non me la fumo più con i fuori dal coro io non rappressento un movimento dal punto da cui li sto vedendo a essere dentro sono loro e mi sento dire che se vendo ti pento finto io mi chiudo nel privè
e ti cancello a tutti il timbro a furia di sputazzi stasera no ragazzi siete troppi in gruppi da tabbozzi io sono come bobby mi fanno mobbing in the lobby di tanti personaggi trendy ma ribelli prendi dei novelli licio gelli pizzetti e tatuaggi un po' meno selvaggi, ma tutti saputelli sono come fratelli con gli intellettuali malleabili gli stessi che hanno sdoganato i reality io me la rischio e piuttosto sparisco alla Montecristo con sta plebe non mi mischio.
Io non sono rock io non sono hip hop mi odiano i puristi sono troppo pop vendo troppi dischi per chi scrive sui blog non frequento artisti sono uno snob
sono uno snob, sono uno snob , senza nessun obbligo baciaculistico.
ed è fantastico essere l'ultimo da sono in bilico, ma che spettacolo uho uho
Povero bimbo, non lo pensasti mai quant'è pericoloso ottenere ciò che vuoi pensi di cambiarci, ma sei gia uno di noi abbiamo tanti giochi cui ti divertirai ti offriamo una barella che frigge cervella in padella scegli una tipa tra ballerina attrice o modella e ti cagano se fai dischi di platino le schiacciai a mio tempo
ora spengo il telefono vi farete le donne che sono state mie vi prenderete anche tutte le mie malattie il codazzo di scrocconi che vi smamma il pazzo che scrive e minaccia a casa di mamma un cantante qualunque non subisce denuncie conta diversamente quando canti di ganje me la meno però mica faccio finta soffio in faccia fumo nero alla mamma anti-rock incinta brutte bastarde frustrate d’accordo col questore mi querelate vi regalo un vibratore e me la meno però sono una pop star
se fallisco faccio il muratore mica music farm
Io non sono rock io non sono hip hop mi odiano i puristi sono troppo pop vendo troppi dischi per chi scrive sui blog non frequento artisti sono uno snob
sono uno snob, sono uno snob , senza nessun obbligo baciaculistico ed è fantastico essere l'ultimo da sono in bilico, ma che spettacolo uho uho

giovedì 25 settembre 2008

lunedì 22 settembre 2008

venerdì 19 settembre 2008

amsterdam


Stato: Olanda
Provincia: Olanda Settentrionale
Coordinate: 52°22′N 4°54′E / 52.367, 4.9
Altitudine: 0 m s.l.m.
Superficie: ca. 130 km²
Popolazione:
- Totale 739.295 ab.
- Densità (2005) 5.686,88 ab./km²
CAP: 10XX
Pref. telefonico: (+31) 20
Sindaco: Job Cohen
Amsterdam è anche famosa per il suo quartiere a luci rosse, de Wallen, ed i suoi numerosi coffee shops autorizzati alla vendita della cannabis e di derivati della marijuana. La prostituzione è legale nei Paesi Bassi. Chi la esercita è considerato un libero professionista ed è tassato come qualsiasi altro imprenditore. La cannabis invece non è legale, bensì tollerata; ciò significa che vendita di una quantità inferiore ai 5 grammi per cliente ed il possesso di quantità fino a 30 grammi non sono perseguite dalla legge.
Con il termine coffee-shop vengono indicati i locali autorizzati dallo Stato (Paesi Bassi principalmente) per vendere modesti quantitativi di droghe leggere. Sono parte della politica dei Paesi Bassi in materia di stupefacenti.
La quantità massima di droghe che può essere venduta è di 5 grammi a persona per giorno. Tale limitazione è stata istituita sia per scopi medici, sia per non permettere l'esportazione di tali sostanze all'estero (marijuana, hashish, funghi allucinogeni), sia per dar modo a coloro che le utilizzano di sentirsi assuefatti senza l'assunzione di droghe pesanti. Generalmente all'interno di questi locali è possibile consumare, provare e confrontare gli effetti delle diverse varietà di droghe leggere, ricevendo anche consigli dai venditori. I proprietari di coffee-shop devono inoltre evitare ogni tipo di pubblicità al proprio locale,vietare l'ingresso ai minorenni e vanno incontro alla revoca immediata della licenza se al proprio interno viene consumata droga pesante.
Nella maggior parte dei coffee-shop è altresì vietato servire bevande alcoliche.
La capitale dei Paesi Bassi, è la città con la maggiore densità di questo tipo di imprese commerciali (talvolta organizzate in catene e franchising). Per tal motivo in molti strati della cultura giovanile europea, Amsterdam è divenuta sinonimo di luogo in cui svolgere vacanze con connotazioni trasgressive (anche per il fatto che in città è presente la prostituzione legalizzata).
Negli ultimi anni i governi olandesi hanno attuato una serie di limitazioni a queste attività commerciali, si è perciò parlato di possibili riduzioni del numero dei coffee-shop olandesi in seguito alle difficoltà economiche sopraggiunte. Negli anni '90 i coffee shop in Amsterdam erano circa 600; nel 2005 il loro numero si è ridotto a 200.